Il principio cardine che si trova alla base di un saturimetro è di base la spettrofotometria. Anche se può sembrare una parola complessa in realtà indica sostanzialmente una sonda che troviamo nel saturimetro, questa sonda è molto semplice e ha la forma di una pinza. Si tratta di una pinza che viene dotata di un particolare rilevatore a una sua estremità, e quindi di due diodi fotoemittenti all’altra. Questi diodi sostanzialmente possono emettere una serie di fasci di luce a specifiche e determinate lunghezze d’onda, si tratta di fasci dell’intervallo della luce rossa di 660 nm e di quella infrarossa che è di 940 nm.
Perciò di base il funzionamento del saturimetro è dato da questa pinza che viene applicata in alcune parti del corpo, diciamo che la sua struttura ci consente di avere una serie di rivelazioni sul livello …